La partecipazione è talmente alta che nel secondo dopoguerra diventa necessaria la realizzazione di un nuovo spazio, più grande. I ragazzi dell’oratorio entravano nel complesso non dalla porta principale, ma da un ingresso ricavato da una delle case confinanti.
I Salesiani, infatti, non volevano che i ragazzi disturbassero con la loro confusione gli studenti.
Nel 1954 si comincia a costruire il nuovo oratorio. Il progetto prevede un edificio a due piani, con alcune aule e sale di ricreazione e per le riunioni al piano superiore, oltre a un percorso esterno coperto che portava al campo da calcio.
Il nuovo oratorio viene inaugurato nel 1955 con la benedizione del Vescovo e la presenza dell’onorevole Benigno Zaccagnini.